Una corretta pulizia del viso è il primo passo per rallentare la comparsa di rughe e micro rughe. La detersione aiuta il rinnovamento cellulare, eliminando le impurità e favorendo un aspetto cutaneo più luminoso. Per supportarti in questa preziosa abitudine quotidiana, dall’Asia arriva la spugna di Konjac. Uno strumento innovativo che ha conquistato anche le beauty addicted in occidente. Scopriamo insieme quali sono i veri vantaggi dell’utilizzo di spugnette konjac per la pulizia del viso e come devono essere utilizzate.
Il konjac è una pianta asiatica appartenente alla famiglia Amorphophallus che cresce principalmente tra le alte pendici di Cina, Corea e Giappone. Dall’essiccazione dei bulbi di konjac si ottiene una farina che i giapponesi utilizzano per l’impasto di spaghetti, gallette e biscotti. La spugna di konjac è invece ricavata dalle radici di questa preziosa pianta asiatica e risulta biodegradabile al 100%.
Il consumo di konjac non ha particolari controindicazioni. Ovviamente è consigliato non abusare di questo alimento ma di razionare le dosi, inserendole all’interno di una dieta equilibrata. Il glucomannano, se assunto in quantità eccessive, può interferire con l’assimilazione di alcune vitamine fondamentali per il benessere dell’organismo come vitamina A, E, D K ed F. Il konjac può inoltre incentivare disturbi intestinali se consumato in eccesso e senza il corretto apporto di liquidi.
Puoi acquistare le spugnette di konjac in farmacia o in erboristeria già inumidite. Utilizzarle è molto semplice. Innanzitutto possono essere applicate senza il supporto di detergenti. Nel caso volessi comunque approfittare dall’azione struccante di acqua micellare o latte detergente, applica pochissime gocce di prodotto in quanto viene subito assorbito dalla spugna di konjac. Una volta terminata la pulizia del viso, la spugna di konjac va pulita, risciacquata e strizzata per bene. Successivamente si mette ad asciugare in un luogo fresco e asciutto. Un volta asciutte, le spugnette di konjac diventano dure e ruvide. Ma niente paura, non appena si passano sotto l’acqua recuperano la texture caratteristica e delicata sulla pelle. Puoi riutilizzare questo prodotto per un massimo di circa 5/6 mesi, dopodiché è necessario buttarlo. Per la pelle più sensibile, è consigliato utilizzare la spugna konjac per un massimo di 2 o 3 giorni la settimana.
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