Vestiti stretti e pelle


Sono passati moltissimi anni da quando la donna doveva chiudersi per tutto il giorno dentro bustini così stretti da toglierle quasi il fiato. Anche se ora veste più liberamente rispetto al passato, non sempre quello che migliora il suo aspetto fisico va d’accordo con la salute. Ed è soprattutto la pelle a farne le spese. A volte, tessuti e modelli troppo aderenti possono portare le donne a soffrire di lievi disturbi che per fortuna si curano con facilità.

Quando non fanno respirare
Per evitare problemi, è bene non far aumentare la temperatura del corpo, in modo da mantenere normale la traspirazione della pelle. Quando si soggiorna in ambienti molto caldi e si indossano abiti che impediscono la traspirazione, si può andare incontro a spiacevoli inconvenienti.

Se la cute non respira bene, il sudore non evapora e si possono creare piccole macchie di colore rosso e pruriginose. In questo caso, occorre togliere subito gli indumenti di troppo, mentre per il prurito si può usare talco mentolato o paste all’ossido di zinco. Senza dimenticare che un’eccessiva sudorazione favorisce la comparsa di micosi. Tra le pieghe della pelle possono crescere alcuni tipi di funghi che provocano arrossamento, desquamazione e prurito. Sotto accusa sono soprattutto i jeans troppo stretti, gli slip di tessuto sintetico e i collant.

Come comportarsi? Basta fare risciacqui con bicarbonato nelle pieghe della pelle malata e usare per alcuni giorni creme antibiotiche per prevenire la comparsa di infezioni.

Quando la colpa è delle fibre
La pelle non soffre solo per la compressione degli abiti, ma anche per la scelta di alcune fibre, come quelle sintetiche, la gomma e la lana. Anche i coloranti usati per tingere i tessuti possono causare reazioni allergiche, in particolare quelli scuri. In questo caso, è meglio usare indumenti di colore bianco.

Questi tipi di allergia, si manifestano con arrossamento e senso di prurito. Se l’indumento viene subito tolto, i disturbi scompaiono in poco tempo, altrimenti peggiorano e possono comparire anche gonfiori molto pruriginosi.

Purtroppo, non sempre è facile accorgersi di un’allergia, perché le fibre sintetiche possono essere nascoste. Per esempio, la gomma dell’elastico degli indumenti intimi rilascia sostanze attraverso le fibre con cui è rivestita, causando allergia. Lo stesso succede per i ferretti e i gancini di metallo dei reggiseni e dei reggicalze. Meglio, allora, scegliere supporti e allacciatura in plastica.

Prof. Antonino Di Pietro

Dermatologo Plastico a Milano - Fondatore e Direttore Istituto Dermoclinico Vita Cutis

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