Mi chiamo Rosanna, ho sessanta anni e sono di Roma. Mi rivolgo a lei per avere un consiglio: come posso fare per migliorare il mio viso, che è pieno di rughe sulla fronte, tra naso e labbra e nella zona intorno agli occhi? Il problema è che da due anni ho sospeso un trattamento di biostimolazione e di filler a base di acido ialuronico, perché subito dopo il trattamento sul volto comparivano lividi, anche piuttosto vistosi, arrossamenti e gonfiori.
Rosanna
Cara Rosanna, utilizzare l’acido ialuronico, iniettato come filler o con la tecnica detta “picotage”, è effettivamente utile per i problemi da lei elencati. L’acido ialuronico è di origine naturale ed è impiegato per eliminare cicatrici e riempire rughe e segni del tempo: in genere è ben tollerato e non dà sensibilizzazione. Certo, pur trattandosi di una sostanza naturale, resta fondamentale che venga applicato nel modo corretto. Così, nel caso di iniezioni di acido ialuronico contro le rughe, per evitare ematomi, ecchimosi e gonfiori, con conseguenti disagi estetici e, in alcuni casi, anche problemi di salute, è sempre necessario rivolgersi a mani esperte e coscienziose. Nella mia esperienza, devo dire che solo un medico competente è in grado di scegliere il giusto metodo di somministrazione del prodotto e la sua quantità, in modo da evitare effetti collaterali vistosi come quelli che lei mi ha elencato.
Ho sessanta anni e da una vita combatto una guerra che ormai considero persa. I miei capelli tendono al grasso, e questo mi costringe a lavarli ogni due giorni: inoltre sono molto fini, quasi simili a quelli dei neonati. Insomma: ho una chioma leggera, rada e molto spesso appesantita e priva di volume. Ho provato lozioni e integratori alimentari ma ho risolto il problema solo in parte. Per il grasso a volte faccio un trattamento volumizzante che risolve per un po’ il problema dell’unto, ma vedo che indebolisce ulteriormente i capelli. Vorrei da lei qualche consiglio, anche perché ultimamente si stanno anche diradando sulla fronte.
Raffaella
Per i suoi problemi di capelli tendenti al grasso, potrebbe essere utile usare uno shampoo contenente alukina: lo provi per qualche settimana, evitando nel contempo altri trattamenti stressanti, che non la aiuterebbero a risolvere il problema. C’è da dire che i capelli tendenti al grasso e tuttavia sottili e fragili sono probabilmente i più difficili da trattare, ma la parola d’ordine rimane sempre la delicatezza. L’alukina è una sostanza di origine naturale che può risolvere, o almeno ridurre, il problema dell’eccessiva produzione di sebo che può peggiorare la fragilità del capello ostruendo il bulbo e impedendo la corretta ossigenazione. Tutto questo senza aggredire la delicata zona del cuoio capelluto.
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