I Segreti di una pelle da Star

Ho fatto alcuni trattamenti al botulino per eliminare le rughe dalla fronte. Poi, una mia amica mi ha detto che questa sostanza, che è un vero e proprio veleno, può persino causare la perdita dei capelli. E’ vero?
Adele

In effetti, ci sono stati casi di perdita di capelli, che noi medici chiamiamo alopecia, dopo trattamenti con la tossina botulinica. Al momento sono ancora pochi, ma il fenomeno è sotto osservazione. Il fatto è che questa tossina è autorizzata soltanto per ridurre le cosiddette “rughe glabellari”, cioè quelle tra le sopracciglia, ma viene largamente utilizzata anche per trattare quelle della fronte, del controno occhi e della labbra, e pure le rughe sul collo. E’ un impiego che va al di fuori da quanto autorizzato dalle autorità sanitarie e potrebbe avere controindicazioni: in queste zone la tossina, dppo aver raggiunto il muscolo responsabile della ruga, può inflitrarsi nei tessuti vicini. E provocare così dermatiti, gonfiori, edemi, finoa  debolezza muscolare e persino paralisi locale. Quanto all’alopecia, è segnalata nel bugiardino, cioè il foglietto illustrativo dei farmaci, di uno dei tipi di botulino usati in Italia, insieme con la caduta patologica di peli, in particolare di ciglia e sopracciglia. Ma per ora sul meccanismo di azione che genera tali reazioni avverse si possono fare solo ipotesi. Da parte mia, sottolineo il fatto che il botulino può sconvolgere i sottili equilibri biochimici dell’organismo, come per esempio quelli che regolano la produzione del sebo o del sudore. Non è un caso se il trattamento è indicato nell’iperidrosi, ossia la sudorazione eccessiva.

Il medico mi ha diagnosticato un herpes zoster che mi procura molto dolore. In passato ho sofferto anche di herpes labiale. C’è una connessione tra i due herpes? Come si curano al meglio?
Filippo

Le due forme di herpes che cita sono dovute a due virus distinti, anche se appartenenti alla stessa famiglia, presenti nel corpo e che, in certe situazioni, si riattivano. L’herpes labiale è causato dal virus che noi medici chiamiamo Simplex-1, mentre l’herpes zoster è causato dal virus Varicella-zoster. Il primo si riattiva facilmente, e provoca le tipiche lesioni sulle labbra. Il secondo, invece, dopo l’infezione primaria della varicella, si ripresenta di rado e, quando lo fa, viene chiamato comunemente “fuoco di Sant’Antonio”. Questo però non significa che chi abbia avuto la varicella verrà certamente colpito da questa malattia: succede soprattutto alle persone in età e con un sistema immunitario debole. La cura? PEr ambedue le infezioni servono farmaci antivirali, tra cui il più noto è l’aciclovir: se somministrati subito, riescono a far regredire le lesioni e a bloccare il dolore, evitando antidolorifici e antinfiammatori. Se invece è troppo tardi, servono antibiotici a largo spettro prescritti dal dermatologo dopo una visita medica.

Prof. Antonino Di Pietro

Dermatologo Plastico a Milano - Fondatore e Direttore Istituto Dermoclinico Vita Cutis

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