Prof. Dr. Antonino Di Pietro

Oltre alle sue ben collaudate proprietà anticoncezionali, l’impiego della pillola anticoncezionale può migliorare alcuni problemi alla pelle, come l’acne, che hanno le loro radici in una zona del corpo ben lontana dal viso: le cisti all’ovaio. Scopriamo di più.

La pillola anticoncezionali aiutano a combattere l’acne?

Le cisti sono tumori benigni che compaiono a causa di una cattiva attività dell’ovaio e di cui non si conoscono ancora le cause esatte. Quest’ovaio malato è “complice” di un’eccessiva produzione di ormoni androgeni, soprattutto di testosterone. Gli androgeni sono ormoni sessuali maschili prodotti da cellule che si trovano nei testicoli negli uomini e nei surreni (ghiandole poste sopra ciascuno dei due reni) in entrambi i sessi. A loro volta, gli androgeni sono responsabili di un considerevole aumento della produzione di sebo, causa principale di acne. In altri casi, il colpevole dell’acne è dovuto all’attività del cortisolo, ormone prodotto dalle ghiandole surrenali che stimola a sua volta la produzione di ormoni estrogeni e di testosterone.

Anche lo stress, responsabile di molte malattie della pelle (come le dermatiti atopiche e le dermatiti seborroiche), fa aumentare i livelli di alcuni ormoni, come prolattina, cortisolo e testosterone, fonte di una maggiore acidità della pelle e di una maggiore produzione di sebo. Ecco perché i metodi contraccettivi a base di ormoni estro-progestinici, oltre alle cure prescritte dal dermatologo, possono migliorare gli squilibri ormonali, riducendo l’iperproduzione di ormoni maschili e, quindi, di sebo.

La pillola anticoncezionale fa ingrassare?

Le donne che hanno un peso normale non rischiano di guadagnare chili di troppo con l’uso della pillola anticoncezionale, tranne che a ridosso del ciclo, a causa della ritenzione di liquidi, ma non di grasso. Le pillole attualmente in commercio hanno una caratteristica molto importante: quella di avere un dosaggio ormonale estro-progestinico talmente basso da non influire in alcun modo su un metabolismo che funziona bene e che è perfettamente in grado di smaltire il grasso in eccesso, impedendogli pertanto di accumularsi.

Il discorso cambia quando i depositi di grasso sono già presenti e il metabolismo è rallentato, cioè brucia meno calorie. Con l’uso della pillola, infatti, una donna fa più fatica a dimagrire, cioè a smaltire i cuscinetti di troppo. In altre parole, le donne obese o in sovrappeso che prendono la pillola hanno più difficoltà a perdere peso con la sola dieta, perché il metabolismo va al rallentatore. Per rimediare a questo inconveniente, la soluzione migliore è quella di svolgere una maggiore attività fisica, l’unica che ha il potere di accelerare il metabolismo, bruciando più calorie e andando a ridurre propri i depositi di grasso.