Categories: DipiùIntervisteNews

Per una pelle liscia evitate l’acqua calda

Durante la doccia o il bagno usate l’acqua tiepida perché l’acqua calda secca la pelle e la disidrata. Fate poi un automassaggio con una spugna di luffa.

Proprio in autunno, la pelle del corpo appare più secca, a causa del freddo e delle variazioni di temperatura fra ambienti chiusi e aperti. Per mantenere la pelle del corpo tonica, pulita e sana, vi consiglio di fare il bagno o la doccia seguendo alcune semplici regole. Per prima cosa, evitate l’acqua troppo calda, non fate durare il bagno o la doccia più di venti minuti, usate una spugna di luffa o un guanto di crine, alternate l’acqua tiepida a quella fredda e asciugatevi con molta cura».

Questi sono i consigli del professor Antonino Di Pietro, dermatologo a Milano, presidente fondatore dell’Isplad, la Società intemazionale di dermatologia plastica, oncologica e rigenerativa, e autore del libro Per la tua pelle, edito da Sperling & Kupfer. Ci siamo rivolti a lui per sapere come mantenere la pelle del corpo più morbida e gli chiediamo:

«Perché consiglia di non usare acqua troppo calda durante il bagno o la doccia?».
«L’acqua troppo calda», spiega il professor Di Pietro «rende la pelle più secca e la disidrata perché elimina parte del film idrolipidico, cioè quella pellicola composta da gl’asso e acqua che la mantiene idratata ed elastica e l’aiuta a difendersi dagli agenti esterni. Consiglio quindi di preferire l’acqua tiepida, intorno ai trentasei gradi, come la temperatura corporea. Inoltre suggerisco di non fare durare il bagno oltre i venti minuti, perché i bagni troppo lunghi indeboliscono e seccano la pelle: il film idrolipidico si impoverisce e tende a dissolversi. Per questo motivo, dopo un bagno lungo, i nostri polpastrelli sono gonfi e raggrinziti. Poi raccomando di massaggiare la pelle con una spugna di luffa o con un guanto di crine».

«Perché?».
«Il massaggio con la spugna di luffa oppure con il guanto di crine », dice il professor Di Pietro «permette di eliminare le cellule morte sulla superfìcie della pelle, riattivando al tempo stesso la circolazione sanguigna. Così la pelle diventa più luminosa, riceve ossigeno e si rigenera facilmente. Consiglio anche, prima di finire la doccia o il bagno, di alternare getti di acqua fredda a getti di acqua calda sul corpo, partendo dalle caviglie verso l’alto».

«A che cosa serve?».
«Da uno stimolo alla circolazione sanguigna», risponde il professor Di Pietro. «L’acqua calda allarga i vasi sanguigni mentre l’acqua fredda li restringe: questa alternanza da un impulso al gettito sanguigno. Infine asciugatevi con cura, in particolare fra le dita dei piedi e nelle fossette attorno alla bocca».

«Per quale ragione?».
«Perché, soprattutto in autunno, l’umidità danneggia la struttura della pelle: tende a indebolirla e a creare piccoli spacchi. Infine, prima di lavarvi, consiglio di cospargere il corpo con un olio di semi di lino o di mandorla. Durante la doccia o il bagno l’olio penetra nella pelle e la rende morbida e vellutata».

redazione

Recent Posts

Rigenerazione cutanea su misura: per ogni pelle la sua soluzione

Proprio come accade con il resto del nostro organismo, anche la pelle ha delle necessità…

2 anni ago

Filler riassorbibili o permanenti: differenze e possibili rischi

L’Italia è uno dei Paesi al mondo in cui si ricorre maggiormente all'iniezione di filler.…

3 anni ago

Tatuaggi e nei: quali rischi?

Tra alti e bassi, quella dei tatuaggi è una moda che non cessa di esistere,…

3 anni ago

Come rinforzare le unghie: rimedi per mantenerle sane e belle

Non tutti lo sanno ma le unghie sono un vero e proprio specchio della nostra…

3 anni ago

Viso stanco al rientro dalle vacanze: rimedi e trattamenti

Al rientro dalle vacanze estive, complice la ripresa della abituale routine quotidiana, il viso può…

3 anni ago

Digital aging: come contrastare l’invecchiamento digitale

Videocall, esposizione costante alla luce blu dei monitor, stanchezza e insonnia provocate dall’uso continuo dei…

3 anni ago