Prof. Dr. Antonino Di Pietro

Con il lifting si possono togliere dieci anni al viso. Ma basta dare un occhiata alle mani per capire la vera età di una persona. Esposte a ogni tipo di aggressione, come sole, freddo e detersivi, invecchiano prima di ogni altra parte del corpo dice il dermatologo Antonino Di Pietro. Le prime increspature sul dorso delle mani si formano già a 30 anni, poi arriva qualche macchia, infine la pelle si assottiglia e perde tono. Risolvere questi problemi si può. Ecco le strategie giuste e i consigli dell’esperto.

Le macchie scure sono dovute ad accumuli di melanina che le cellule cutanee, a causa dell’invecchiamento cutaneo non riescono più a smaltire. Appena compaiono le prime chiazze, bisogna prendere l’abitudine di usare, anche più volte al giorno, una crema che contenga acido cogico: è una sostanza che blocca la melanina, quindi evita che si formino nuove macchie o si ingrandiscano quelle che ci sono già, spiega Di Pietro.

Occorre, poi, evitare i raggi del sole: anche in inverno ci vuole una crema con filtri almeno di 15. e, per un’azione più efficace, si può chiedere al medico un integratore a base di vitamine C ed E, che aiutano la melanina a riassorbirsi. Quando il problema è più accentuato, il dermatologo può fare un peeling a base di alfaidrossiacidi, che rimuove lo strato superficiale della pelle, continua l’esperto. Di solito sono necessarie 5 sedute, a distanza di 10 giorni l’una dall’altra. Se le macchie sono più profonde, però, ci vuole il laser che le cancella definitivamente.

Anche alle mani vengono le rughe. All’inizio, si approfondiscono le pieghe sulle dita, a livello delle articolazioni, poi, con il tempo, si segna la pelle del dorso. Il segreto per avere mani lisce è trattarle come il viso, dice il dermatologo. Il sole, i lavaggi, il freddo, il vento fanno invecchiare precocemente la pelle perché rallentano la produzione di collagene ed elastina. Per limitare i danni, non usare un detergente qualsiasi, ma un sapone non sapone ipoallergenico, che è molto delicato e non altera il pH della pelle. Una volta alla settimana, stendi uno scrub specifico, massaggiando sul dorso e insistendo tra le dita, intorno alle unghie e sulle nocche. Poi, fai una maschera con una crema nutriente. Applicane uno strato abbondante e indossa dei guanti di lattice usa e getta, così i principi attivi penetrano meglio. Dopo mezz’ora, sciacqua e massaggia la pelle con due gocce di olio di germe di grano.

L’assottigliamento della pelle è un altro inestetismo legato all’età. Lo strato di grasso sotto la cute, negli anni, si impoverisce, le mani appaiono più scarna e vene e tendini sono in maggiore evidenza. I cosmetici più adatti per attenuare il problema devono contenere ceramidi e acido ialuronico, che restituiscono spessore e compattezza alla cute. Vanno massaggiati dalla punta delle dita fino ai polsi, aumentando la pressione sulle nocche ed effettuando brevi movimenti circolari, dice l’esperto. Se queste cure non bastano per ringiovanire una mano troppo segnata, il dermatologo può fare delle microiniezioni di acido ialuronico tea un tendine e l’altro. O ricorrere al lipofilling, che serve a rimpolpare il dorso e ridare l’aspetto pieno e tornito alla mano. In pratica, si effettuano, in anestesia locale, dei mini impianti di grasso prelevato dall’addome. Il costo è circa 2.000 euro.

L’età ingrossa le nocche, le cartilagini si riducono e possono comparire dei doloretti quando si muovono le dita. Ma, con una ginnastica specifica, questi disturbi si possono prevenire e attenuare. Appoggia il palmo a un tavolo e solleva le dita una per volta, portandole il più possibile verso l’alto. Poi, chiudi con forza le mani a pugno e riaprile tenendo le dita ben tese. Ripeti per 15 volte. Alla fine, ruota i polsi nei due sensi per un minuto. Talvolta le dita si ispessiscono anche per un rallentamento della circolazione. In questo caso, è utile un ciclo di massaggi chiamati Movis-up, spiega Di Pietro. Si eseguono mettendo sulla cute un particolare gel che fa aderire il palmo del massaggiatore al dorso della mano da frizionare. A ogni movimento, la cute viene sollevata e stimolata meccanicamente. Servono 10 trattamenti, uno a settimana.

Di Laura D’Orsi