La cellulite si manifesta con un’antiestetica pelle a buccia d’arancia su molte parti del corpo, in particolare su cosce, glutei e ventre, è un problema quasi esclusivamente femminile ed è molto diffuso: ne soffrono, infatti, quattro donne su cinque. Ida Bini giornalista per il settimanale Di Più, intervista il professor Di Pietro per trovare nuove soluzioni anticellulite.
Le cause possono essere diverse: genetiche, costituzionali, ormonali e vascolari, spesso aggravate da una vita sedentaria e stressante, da un’alimentazione errata (troppi zuccheri o sale che trattiene l’acqua) e da disturbi intestinali o al fegato. Ma la ragione più frequente è la ritenzione dei liquidi nei tessuti: le variazioni ormonali causate dalla gravidanza o dalla menopausa, per esempio, trattengono i liquidi, peggiorano la circolazione sanguigna e fanno perdere al corpo la capacità di eliminare il grasso accumulato.
Medici e dermatologi concordano nel far precedere a qualsiasi trattamento anticellulite una dieta disintossicante, che possa depurare il fisico dalle tossine accumulate. Sottoporsi a una dieta equilibrata e completa aiuta fegato, intestino e reni, gli organi che smaltiscono le tossine, a funzionare meglio.
Lo sport per combattere la cellulite aiuta a potenziare gli effetti di una corretta alimentazione. Lo sport migliore per la cellulite è sicuramente in acqua. Acquagym, nuoto e altre tecniche di allenamento eseguite in acqua diventano un ottimo alleato nella lotta contro la buccia d’arancia. Lo sport, infatti, porta ossigeno ai tessuti ed elimina rapidamente le tossine attraverso sudore oltre, ovviamente, a tonificare i muscoli.
Un valido aiuto è dato dalle creme anticellulite, prodotti cosmetici in grado di stimolare la circolazione del sangue e di svolgere un’azione elasticizzate e levigante sull’epidermide. Sono ottime le formulazioni con sostanze specifiche come l’acido salicilico e l’urea, che sciolgono le impurità che chiudono i pori ed eliminano le cellule morte. Alcune creme, inoltre, favoriscono un’azione esfoliante dell’epidermide, consentendo alla pelle una corretta traspirazione e un rinnovamento cellulare. Consiglio anche di sottoporsi a massaggi linfodrenanti, che riattivano l’eliminazione naturale dei liquidi, stimolano la circolazione sanguigna e migliorano lo stato di nutrizione del tessuto cutaneo e delle cellule.
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