Peeling, filler, lifting. La medicina estetica ha messo a punto armi sofisticate per ringiovanire viso e décolleté. Ora è il momento del “su misura”: la soluzione adatta a ogni donna. L’approccio a queste specialissime “cure”, infatti, rispecchia la personalità di chi le sceglie e rivela il rapporto che si ha con il proprio corpo. Ecco le strategie antiage più nuove. E a chi si addicono.
Rifarsi è un concetto inutile e oscuro. L’età (dice) non le pesa. Il disinteresse è solo apparente. Di fatto va dal parrucchiere, è iscritta in palestra, si trucca: insomma, non trascura affatto il suo corpo. Un atteggiamento un po’ snob, che spesso nasconde paura. L’appuntamento con il dermatologo andrebbe affrontato con lo stesso spirito con cui si va dal dentista per l’igiene orale, dice Antonino Di Pietro, presidente della società internazionale di dermatologia plastica.
Per quale motivo si deve rinunciare a nutrire in profondità la pelle, stimolando i tessuti a rinnovarsi e a rimanere tonici? Oggi le soluzioni sono tantissime, alcune molto soft.
Trattamento consigliato: il “lasy-peel”, un peeling molto soft che si effettua con un laser a Erbium.
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