Prof. Dr. Antonino Di Pietro

Sono molto preoccupata per le vacanze della prossima estate che trascorreremo al mare. Sulla pelle del mio bambino, quando è al sole, compaiono delle macchie di depigmentazione. Che cosa sono e come si curano?

Depigmentazione significa mancanza di melanina, la sostanza prodotta dalle cellule della pelle, che colora l’epidermide proteggendola dai raggi ultravioletti. Può capitare che la melanina non venga prodotta in alcuni punti: in questi casi, dopo l’esposizione al sole, queste zone appariranno bianche, in contrasto con il resto della cute che, abbronzandosi, diventa più scura. Quindi, quelle del suo bambino non sono vere macchie, ma è il colore normale della sua pelle più chiara rispetto al resto. La causa della depigmentazione, comunque è sconosciuta. Le zone prive di melanina vanno protette con creme schermanti, a seconda della scala utilizzata dalla ditta che le produce, fattore 25 o 70: non essendoci la melanina, infatti, i raggi ultravioletti arrivano in profondità, rischiando di provocare scottature violente.

Poiché ho numerosi nei piatti diffusi su tutto il corpo, vorrei sapere se l’esposizione ai raggi solari può essere pericolosa.

I dermatologi non hanno una posizione univoca riguardo alla pericolosità del sole nei confronti dei nei. In generale si distingue tra la situazione di paesi come gli Stati Uniti, l’America latina e l’Australia, da cui giungono voci allarmanti sull’incidenza dei raggi ultravioletti nella trasformazione dei nei in rapporto ai tumori della pelle, e quella dell’Europa e del bacino del Mediterraneo, in particolare, dove invece sembra che non ci sia ragione di preoccuparsi. I motivi di questa diversa reazione della cute al sole sono due: da una parte la pelle delle popolazioni europee è più resistente all’azione degli ultravioletti, dall’altra perché nel nostro continente i raggi solari hanno un diverso angolo d’incidenza, quindi sono meno pericolosi.

Ho sempre avuto l’abitudine di ricorrere a creme decoloranti a base di acqua ossigenata per schiarire la peluria del viso. Adesso, però, sono incinta e sto già entrando nell’ottava settimana. Questi prodotti rischiano di nuocere alla salute del feto?

Le creme decoloranti per schiarire la peluria del viso disponibili in commercio non danno problemi perchè non vengono assorbite dalla pelle e, quindi, dall’organismo. Si tratta di prodotti che vengono applicati a zone poco estese e vengono usate saltuariamente. Quindi nessun problema: può continuare ad usare gli schiarenti senza alcun timore di provocare danni al bebè.