Categories: GraziaIntervisteNews

STOP ALLE MACCHIE SUL VISO

Per tutto il mese di Marzo, 600 dermatologi in tutta Italia effettueranno gratuitamente una visita gratuita per il controllo delle macchie del volto. L’iniziativa è stata promossa dall’ISPLAD, la società internazionale di dermatologia plastica-estetica e oncologica, allo scopo di sensibilizzare tutti, ma in particolare le donne che ne sono spesso colpite, a non trascurare la formazione di questi inestetismi. Quello delle macchie cutanee è uno dei problemi estetici più diffusi, dice Antonino Di Pietro, presidente ISPLAD, spesso però viene trascurato o affrontato in modo poco efficace. È bene invece cercare di prevenire o arrestare quanto più precocemente possibile la comparsa di accumuli di melanina. Ed è sempre consigliabile controllare l’aspetto e l’evoluzione di eventuali formazioni scure sul viso per evitare di scambiare per semplici macchie, lesioni di altro tipo come per esempio i basaliomi che, pur essendo di natura benigna, devono sempre essere rimossi. Per impostare una buona prevenzione, è importante sapere che le macchie cutanee si formano in seguito ad alterazioni del numero o dell’attività dei melanociti, agenti fondamentali nella formazione di melanina, un pigmento che permette alla pelle di scurirsi e che svolge un’efficace azione di protezione dai raggi solari ultravioletti. A provocare queste alterazioni possono essere fattori ambientali come l’esposizione ai raggi solari e fattori interni come un aumento dei livelli degli estrogeni. Per questo l’azione preventiva più efficace è quella di esporsi al sole utilizzando sempre opportuni filtri solari sul viso e anche sulle mani che sono in assoluto le due zone del corpo più colpite da macchie, dice Di Pietro. Dal momento poi che il successo di qualunque intervento dipende dalla profondità e dall’età delle macchie, è bene agire al più presto. Un primo approccio può essere costituito dall’adozione di prodotti depigmentanti che sulle macchie più giovani, dopo alcune settimane di utilizzo, possono dare buoni risultati. L’alternativa è rappresentata da trattamenti dermatologici per mezzo di peeling o di laserterapia, strategie che rimuovono gli strati più superficiali e danneggiati della cute e agiscono sugli accumuli di melanina schiarendoli o cancellandoli in modo risolutivo.

redazione

Recent Posts

Rigenerazione cutanea su misura: per ogni pelle la sua soluzione

Proprio come accade con il resto del nostro organismo, anche la pelle ha delle necessità…

2 anni ago

Filler riassorbibili o permanenti: differenze e possibili rischi

L’Italia è uno dei Paesi al mondo in cui si ricorre maggiormente all'iniezione di filler.…

3 anni ago

Tatuaggi e nei: quali rischi?

Tra alti e bassi, quella dei tatuaggi è una moda che non cessa di esistere,…

3 anni ago

Come rinforzare le unghie: rimedi per mantenerle sane e belle

Non tutti lo sanno ma le unghie sono un vero e proprio specchio della nostra…

3 anni ago

Viso stanco al rientro dalle vacanze: rimedi e trattamenti

Al rientro dalle vacanze estive, complice la ripresa della abituale routine quotidiana, il viso può…

3 anni ago

Digital aging: come contrastare l’invecchiamento digitale

Videocall, esposizione costante alla luce blu dei monitor, stanchezza e insonnia provocate dall’uso continuo dei…

3 anni ago