Lecilisi è il nuovo metodo anticellulite che sfrutta le sperimentate proprietà” anti-grasso” della lecitina di soia, per combattere la cellulite e i cuscinetti localizzati. Una metodica innovativa, riservata al medico estetico o al dermatologo che ricorda la mesoterapia (la tecnica che consiste nell’iniettare sotto pelle, nel mesoderma, sostanze che attenuano la cellulite) ma nello stesso tempo presenta rispetto a questa delle differenze sostanziali.
La lecilisi prevede iniezioni più in profondità e agisce in modo più diretto e intenso. Arriva, infatti, a raggiungere il tessuto adiposo, stimolando lo smaltimento del grasso, affinando la linea di cosce e glutei. La lecitina, contenuta nella soia, è un derivato vegetale che, usato sotto forma di integratore alimentare, ha dimostrato ottime proprietà anticolesterolo e anti-trigliceridi. La lecitina (in particolare un suo componente, la fosfatidilcolina), infatti, è un’emulsione naturale di lipidi: favorisce l’eliminazione e la conversione dei grassi in energia che viene utilizzata dall’organismo. La novità della lecilisi sta proprio nello sfruttare questa sperimentata azione “brucia grassi”, in modo diverso: facendo entrare i derivati di lecitina di soia, direttamente in contatto con i depositi adiposi, attraverso iniezioni in profondità. La lecitina di soia si dimostra un ottimo brucia grassi naturale proprio perché è in grado di scindere e sciogliere i grassi. Inoltre è una sostanza vegetale caratterizzata dalla sicurezza e da un ottima tollerabilità. Stimola il metabolismo locale (i meccanismi di trasformazione dei grassi di deposito e il loro smaltimento) e favorisce un ridimensionamento progressivo delle cellule adipose, alterate e poco irrorate dal sangue, che formano i cuscinetti di cellulite.
La lecilisi, proprio per la sua attività lipolitica, è un trattamento indicato quando la cellulite è caratterizzata da una componente grassa accentuata. È particolarmente utile per migliorare la linea di cosce, glutei, fianchi. È adatta anche per attenuare la cellulite adiposa dell’addome ed eliminare il grasso addominale.
La lecilisi agisce direttamente sul tessuto adiposo. Per ottenere questo risultato gli aghi penetrano in profondità, fino a raggiungere il grasso sottocutaneo. Gli aghi impiegati raggiungono i 25 mm (i tradizionali aghi da mesoterapia vanno dai 4 ai 6 mm). Si tratta, in ogni caso, di aghi molto sottili che non provocano danni alla pelle. L’ago viene appoggiato dal medico sulla cute e fatto penetrare con una leggera pressione e non provoca dolore ma solo un leggero fastidio. Il medico procede alle infiltrazioni, 4 o 5 cinque per seduta, con manovre a ventaglio, molto lente: si parte quindi da un punto e poi si procede allargandosi via via, fino a trattare tutta la zona interessata dalla cellulite. In questo modo la miscela si diffonde in modo uniforme e si evita che il liquido lipolitico si accumuli in un solo punto. La seduta dura circa 15 minuti e non richiede anestesia.
La lecilisi può essere praticata solo dal dermatologo o medico estetico. Non ha controindicazioni particolari: l’ago utilizzato è molto sottile e quindi non traumatizza la pelle. Durante le infiltrazioni si avverte un lieve bruciore. Subito dopo sulla parte trattata compare un rossore diffuso, che scompare nel giro di mezz’ora.
Per ottimizzare e rendere più veloci ed evidenti i risultati della lecilisi è importante ridurre il più possibile la componente acquosa del tessuto cellulitico. Più il tessuto cellulitico è “asciutto”, privato del ristagno di liquidi e di scorie che causa l’edema e i gonfiori, più risulta efficace l’azione sul grasso della miscela lipolitica a base di lecitina di soia. riduzione dei volumi.
Per favorire un drenaggio profondo le zone da trattare con la lecilisi vanno preparate con 2 o 3 sedute di micro-terapia. La micro-terapia è un trattamento, da fare presso il dermatologo o il medico estetico, con microiniezioni superficiali di una soluzione salina concentrata che, per osmosi, richiama i liquidi di ristagno. Costa 50,00-80,00 a seduta, da effettuare una a settimana.
In alternativa alla microterapia per drenare i liquidi stagnanti ci si può sottoporre a 2-3 sedute di linfodrenaggio, da effettuare una a settimana, una tecnica di massaggio manuale specifica per facilitare lo scorrimento della linfa e l’eliminazione delle tossine e delle scorie. II linfodrenaggio deve essere effettuato da massaggiatori e terapisti specializzati in questa tecnica. Una seduta costa circa 50,00-60,00 euro.
Buoni risultati si ottengono già con un ciclo di 4-5 sedute, da effettuare a distanza di 15 giorni una dall’altra. La cute appare più tonica e compatta e si ha una riduzione del grasso superficiale e dell’aspetto “a buccia d’arancia” della pelle. Il costo di una seduta di lecilisi è di 100-150 euro.
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