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INIEZIONI, NON BISTURI

Per avere un volto più giovane non sempre bisogna ricorrere al bisturi, come dice lo stesso professor Ernesto Caronni nell’intervista di queste pagine. «La dermatologia plastica», spiega infatti il professor Antonino Di Pietro, uno dei più noti dermatologi «è l’alternativa dolce alla chirurgia poiché agisce in modo non cruento, stimolando il corpo a rigenerarsi con le sue forze. I problemi del viso sono rughe, colore, luminosità e tono».

ü «Sulle rughe si interviene con i “filler”, parola inglese che vuol dire “riempitori”, di cui il più affidabile è l’acido ialuronico», continua Di Pietro. «La sostanza viene iniettata sotto la ruga, in modo da sollevarla e da far apparire la pelle più distesa. L’effetto dura tre o quattro mesi. La seduta costa quattrocento euro, circa ottocentomila vecchie lire. Una maggiore luminosità e un colore più uniforme si ottengono con il “peeling”: grazie a un gel a base di acido glicolico si eliminano le cellule morte e la pelle rifiorisce. Costa duecento euro, circa quattrocentomila vecchie lire, e va fatto tre o quattro volte l’anno».

ü «li tono cutaneo si sviluppa con la biostimolazione, ovvero microiniezioni che stimolano la formazione di nuovo collagene, la materia prima di una bella pelle», continua Di Pietro. «L’intervento costa quattrocento euro, circa ottocentomila vecchie lire, e va ripetuto tre volte l’anno».

ü Il professor Di Pietro lancia anche un allarme: «Si deve stare attenti perché negli ultimi anni molti medici sono intervenuti sulle labbra di pazienti con filler permanenti a base di metacrilato, sostanza che, come vediamo sul viso di molte attrici, nel giro di due o tre anni fa gonfiare le labbra come peperoni. È un danno irreparabile, perché bisogna svuotarle chirurgicamente lasciando profonde cicatrici».

E ORA IL MEDICO RISPONDE ALLE VOSTRE DOMANDE

Abbiamo chiesto al professor Antonino Di Pietro, dermatologo, di rispondere alle domande che ci sono arrivate in questi mesi proponendo soluzioni alternative al “lifting” del chirurgo, per ringiovanire

Mi piacerebbe eliminare le antiestetiche zampe di gallina ai lati degli occhi. Si può?

«Recentemente è stata messa a punto una nuova metodica di dermatologia plastica chiamata “Ray-liner”, che potrebbe risolvere il suo problema. Sono microiniezioni a base di un nuovo tipo di acido ialuronico adatto per cancellare le piccole rughe sul volto e ridonargli freschezza. Lati esterni degli occhi, centro della fronte, angoli della bocca, collo: sono queste le aree del viso che invecchiano prima e su cui si disegnano le prime rughe (del fumatore, di espressione). Si possono spianare con infiltrazioni di acido ialuronico di ultima generazione, che non funziona cioè soltanto da filler, limitandosi a riempire i vuoti, ma stimola anche la produzione di cellule fresche (elastina, collagene e acido ialuronico). Ridonando alla pelle il suo turgore naturale. Che si mantiene nel tempo».

Vorrei sapere qualcosa di più sulla “microterapia” per eliminare la cellulite.

«La “microterapia” può essere definita la versione aggiornata e indolore della “mesoterapia”. Si effettua infatti con un piccolo dispositivo a ventosa chiamato SIT (Skin Injection Therapy), munito nella cavità di un minuscolo ago. Sembra il pungiglione di una zanzara: sottilissimo e lungo appena due millimetri, non arriva a toccare le terminazioni nervose, dunque non causa fastidio. Attraverso questo piccolo apparecchietto monouso si inietta sottocute una soluzione ipersalina che richiama i liquidi ristagnanti fin nel derma, dove sono convogliati nei vasi ed espulsi con le urine. Risultato? Si elimina il gonfiore e si riattiva il processo di combustione dei grassi. Il tessuto adiposo, infatti, quando è intriso di acqua come una spugna (cioè quando c’è cellulite) è “bruciato” con più difficoltà. Le microiniezioni sono praticate a una distanza di circa un centimetro l’una dall’altra. La seduta dura circa 10-20 minuti. Si consigliano dieci sedute a cadenza settimanale, il cui costo è di circa 80 euro, circa centocinquantamila lire».

Ho 50 anni e sulle mani da tempo stanno comparendo quelle macchioline tipiche della vecchiaia. Ma me ne è spuntata una anche sulla faccia. Come si possono eliminare senza un intervento?

«Le macchie scure su viso e mani causate da accumuli di melanina e cellule cornee invecchiate sono comuni di una pelle matura. Si possono cancellare ricorrendo alla “Soft-freeze”, la crioterapia di nuova generazione. Questa tecnica sfrutta l’azione combinata di una miscela gassosa (etere dimetilico e propano) che, a temperature da freezer (-55°), congela delicatamente i tessuti interessati favorendo la comparsa di una pelle nuova senza macchie. Consiste nello spruzzare una piccola quantità di miscela refrigerante (contenuta in una bomboletta) sulla parte di viso o mani da trattare. L’area congelata diventa bianca e si avverte un leggero pizzicore che scompare in breve tempo. La pelle dopo pochi secondi perde il colore bianco e nei minuti successivi compare un eritema, anch’esso di breve durata. Dopo circa due settimane l’epidermide si rigenera recuperando il suo colore naturale. Si deve evitare il sole per almeno un mese e bisogna proteggere la zona con creme a schermo totale. Per avere buoni risultati può bastare una sola seduta (circa 250 euro, pari a poco meno di mezzo milione di lire), ma se le macchie sono profonde si può ripetere il trattamento dopo un mese».

È possibile un lifting medico?

«Uno dei trattamenti più recenti ed efficaci di dermatologia plastica è il “Resonage”.

Consiste in una terapia con cui si può effettuare una sorta di lifting medico grazie alla sua azione ringiovanente sul connettivo delle zone trattate. Questo effetto si ottiene con un apparecchio che sfrutta l’azione benefica e sicura delle onde di biorisonanza. L’intervento dura circa mezz’ora e va ripetuto da tre a cinque volte la settimana. Niente dolore, al massimo una lieve sensazione di calore e un leggero arrossamento che sparisce in meno di un’ora. Ci si può truccare subito dopo. Il costo è di circa duecento euro, cioè quasi quattrocentomila lire, a seduta, secondo le zone trattate».

C’è un metodo naturale per eliminare i capillari delle gambe?

«I capillari (teleangectasie) delle gambe e cosce sono un inestetismo diffuso anche tra le giovani. Essi si possono eliminare con una terapia sclerosante di nuova generazione. Si chiama “Sclerosalt” e sfrutta la potente azione osmotica di un liquido ipersalino che causa una rapida ed efficace chiusura delle venuzze. Non ci sono effetti collaterali, nessuna reazione allergica o macchie. L’intervento ambulatoriale non prevede anestesia e dura circa un’ora secondo le zone da trattare».

redazione

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