Risponde il professor Antonino Di Pietro:
«Sì, lavaggi troppo frequenti possono essere pericolosi, perché si finisce con l’intaccare e alterare il film idrolipidico superficiale. Viene eliminata cioè una naturale ed efficace barriera cutanea e si aprono letteralmente le porte a germi patogeni che, penetrando In profondità, causano malattie. Per questo raccomando di scegliere detergenti poco aggressivi e poco schiumogeni, cioè poveri di tensioattivi, per lavarsi rispettando al massimo l’integrità del mantello cutaneo. Infatti, sulla superficie cutanea si raccolgono con facilità cellule morte, secrezioni sebacee e sudorali e una certa quantità di microorganismi. Questi normalmente non arrecano alcun disturbo ma in determinate condizioni “ambientali” possono con facilità proliferare e creare problemi.
Per questo una pelle poco pulita non solamente si ricopre di cattivo odore, ma diventa facile terreno per le infezioni cutanee».
Proprio come accade con il resto del nostro organismo, anche la pelle ha delle necessità…
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