Idratarsi fuori

È uno degli elementi chiave dello splendore al femminile. Perché contribuisce a regalarci quell’aspetto sano e luminoso che ci fa più belle. L’acqua è una componente fondamentale del tessuto cutaneo. Che non possiamo farci mancare nella “dieta” quotidiana della pelle, specie d’estate, se vogliamo garantirle il giusto grado di idratazione e mantenerla sempre elastica e compatta. In una parola, giovane. «La freschezza della pelle e la sua resistenza alle aggressioni esterne sono determinate da un perfetto equilibrio idrico, sia nello strato più profondo, il derma, sia nello strato corneo superficiale», afferma Antonino Di Pietro, dermatologo plastico. «Se i valori si alterano e risultano insufficienti, le cellule rallentano la loro funzione e i segni di questo squilibrio diventano subito visibili».

Segnali rossi di allarme

Ma in che modo ci si accorge che l’epidermide ha sete? Il sintomo più immediato è la secchezza cutanea, che si traduce in un tessuto opaco, spento, ruvido al tatto. Ma ci sono anche altri segnali importanti da tener presenti: pelle che “tira”, facilità a segnarsi con microrughe che, con il tempo, diventano più profonde, perdita di tono. «la mancanza di un’adeguata idratazione», precisa Di Pietro, «può anche essere rilevata, in maniera meno “visibile” e immediata, ma sicuramente più precisa e corretta, da sofisticati strumenti scientifici, come la corneografia e la sebometria, in grado di indicare dettagliatamente come e dove intervenire in maniera mirata a “portare l’acqua” là dove occorre».

Alla fonte dello splendore

Dunque acqua come vero e proprio elisir di bellezza, da cogliere a piene mani. Sotto forma di prodotti che alimentano e preservano le riserve idriche della pelle. A partire dalle creme ricche di fosfolipidi e ceramidi che hanno tre importanti compiti: ricompattare le cellule dello strato corneo; ricostruire il film idrolipidico e trattenere l’acqua all’interno della pelle; impedirne l’evaporazione. Fino ad arrivare alle formulazioni speciali, ricche di principi attivi come l’acido ialuronico (una sostanza contenuta nel collagene) che ha la proprietà di trattenere nei tessuti una quantità di acqua pari a 70 volte il suo peso. Una vera fonte di idratazione.

redazione

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