Prof. Dr. Antonino Di Pietro

Una volta colpiva essenzialmente le adoloscenti. Oggi l’acne è diventata un cruccio anche per molte mamme. Perchè? Spiega Antonino Di Pietro, dermatologo plastico: “A qualunque età i responsabili sono gli stessi, gli ormoni androgeni, che influenzano direttamente sia l’attività, sia le dimensioni delle ghiandole sebacee. Nella pubertà è il loro arrivo che genera scompiglio, dopo i trent’anni, invece, sono lo stress, l’ansia, le tensioni emotive che ne alterano la produzione.

Figlia
Pulisci il viso con un prodotto specifico, da risciaquare con acqua, che contiene sostanze sebonormalizzanti, in grado di attenuare la produzione di sebo, mantenere la pelle opaca più a lungo e ridurre le irritazioni.
Applica un’idratante oil-free a base di sostanze esfolianti, come l’acido salicilico, che aiutano l’epidermide a restare pulita e contrastano l’accumulo di sebo nei pori.
Fai una volta a settimana una maschera a base di argilla o caolino. Sono ingredienti che hanno un notevole potere assorbente e normalizzante.
non schiacciare i foruncoli. Per coprirli utilizza gli appositi correttori che, oltre a renderli meno evidenti, aiutano anche ad asciugarli.
Per mantenere il viso opaco durante il giorno, prendi l’abitudine di tamponarlo di tanto in tanto con un fazzoletto di carta, oppure utilizza i fazzolettini soecifici che, grazie a speciali polimeri, assorbono l’eccesso di sebo, senza togliere il velo idratante della pelle.

Mamma
L’acne adulta di solito si localizza nella parte bassa del viso e si manifesta in modo particolare prima del ciclo mestruale.
Sottoponiti ad una visita ginecologica, perchè spesso questo disturbo dipende da squilibri e cambiamenti ormonali. Dopo, rivolgiti al dermatologo che, ti consiglierà la terapia medica e cosmetica più adatta.
Utilizza creme idratanti prive di oli, gel leggeri che si assorbono subito e sieri antietà. Una volta alla settimana applica una maschera all’argilla sulle zone colpite, mentre per il resto del viso preferiscine una idratante.