Si è sempre pensato che la pulce fosse un ospite sgradito solo di cani e gatti e altri animali. In realtà, soprattutto in estate, è facile riscontrare alcune punture di pulci anche sull’uomo che possiamo confondere con il morso di una comune zanzara. Scopriamo come possiamo individuare i sintomi dei morsi delle pulci.
Le pulci dell’uomo appartengono alla specie Pulex Irritans, ma possiamo essere vittime anche delle punture delle pulci del proprio cane o gatto. Questi insetti si spostano da un ospite a un altro saltando e solitamente preferiscono gli animali poiché si annidano nel pelo indisturbate, riproducendosi. Le pulci di cane, gatto e uomo si nutrono di sangue e il loro morso risulta molto fastidioso. A differenza delle zanzare, dove le femmine sono le sole che pungono, succhiando il sangue, tra gli esemplari di pulci i predatori risultano sia maschi che femmine. Difficilmente visibili ad occhio nudo perché molto piccole, tuttavia presentano un colore nero-brunastro che in alcuni casi permette la loro individuazione.
La puntura di pulce può essere confusa con quella di una zanzara o di un altro insetto, poiché si presenta con un pomfo gonfio, rossastro e pruriginoso. Può essere riconosciuta perché il prurito risulta veramente intenso, quasi doloroso e difficile da ignorare. Inoltre il morso della pulce è caratterizzato anche da un puntino nero al centro che lo rende distinguibile dalle comuni punture di insetto. È molto importante saper riconoscere i morsi delle pulci, poiché possono essere portatori di malattie che colpiscono non solo gli animali, ma anche l’uomo.
Le parti del corpo che vengono interessate dalla punture delle pulci sono in genere le gambe e i piedi. I morsi si presentano vicini tra loro e possono causare, nei soggetti con pelle sensibile, eritemi e allergie. Solitamente le punture delle pulci spariscono in poche settimane, ma nei casi più gravi queste possono causare dermatiti e edemi che richiedono l’intervento di un trattamento consigliato dal medico o dermatologo.
È necessario cercare di resistere alla forte sensazione di prurito e non grattarsi. Una possibile lesione del pomfo può creare un’infezione che richiede poi un trattamento specifico con delle pomate al cortisone o nei casi più estremi con un antibiotico per via orale o topica. Se si formano reazioni allergiche, si possono prescrivere antistaminici a base di idrossizina o difenidramina, molto efficaci in caso di morsi delle pulci. Tra i rimedi naturali, efficaci sono anche gli impacchi di ghiaccio per alleviare la sensazione di prurito doloroso, seguiti da un bagno molto caldo in modo da disinfettare la pelle. Esistono in commercio dei detergenti anti-parassitari che possono essere adatti a questa funzione.
Proprio come accade con il resto del nostro organismo, anche la pelle ha delle necessità…
L’Italia è uno dei Paesi al mondo in cui si ricorre maggiormente all'iniezione di filler.…
Tra alti e bassi, quella dei tatuaggi è una moda che non cessa di esistere,…
Non tutti lo sanno ma le unghie sono un vero e proprio specchio della nostra…
Al rientro dalle vacanze estive, complice la ripresa della abituale routine quotidiana, il viso può…
Videocall, esposizione costante alla luce blu dei monitor, stanchezza e insonnia provocate dall’uso continuo dei…