Quando è disidratata e leggermente desquamata, la cute segnala un disagio

Se ti asciughi poco dopo la doccia? Sì
Fai attenzione, perché l’acqua impoverisce la pelle
Quando ci si lava le mani o si fa la doccia, bisogna sempre asciugare bene tutte le parti del corpo, facendo attenzione anche alle pieghe cutanee e alle zone in mezzo alle dita delle mani e dei piedi. Non solo: non bisognerebbe mai rimanere nell’acqua per più di 20 minuti e sarebbe meglio non fare docce troppo calde, ma mantenere la temperatura intorno ai 37 gradi. Infatti, l’acqua troppo calda secca la pelle e la disidrata perché elimina in parte il film idrolipidico, cioè la pellicola sottile composta da grasso e da acqua che la protegge.

Attenzione anche ad alcuni farmaci
Chi segue una cura con certe categorie di farmaci potrebbe avvertire una maggiore secchezza cutanea, Può succedere, per esempio, se si assumono retinoidi (derivati della vitamina A) contro l’acne, oppure dei farmaci ipertensivi , antidepressivi ed estropogenestici. In questo caso, trattandosi di effetti collaterali di cure che non si possono interrompere, l’unica soluzione è seguire tutte le strategie utili per mantenere in buono stato il film idrolipidico e per idratare il più possibile la pelle. In particolare, è importante la scelta delle creme che devono aiutare le cellule a rigenerarsi. Tra queste le migliori sono quelle che contengono deltalattone e le ceramidi, e i dermocosmetici con fospidin, un complesso attivo formato da fosfolipidi estratti dalla soia e glucosamina.

Ti capita in concomitanza con il ciclo? Sì
Forse la causa è ormonale

Quando le ghiandole sudoripare e quelle sebacee funzionano correttamente si ha anche il giusto equlibrio tra sudore e sebo sulla pelle, che così si manterrà idratata e protetta. Dal momento, però, che le ghiandole vengono regolate dagli ormoni, ogni qualvolta che ci sono variazioni o disfunzioni ormonali la cute potrebbe risentirne, apparendo più secca del normale. Ciò avviene di frequente nelle donne in concomitanza con il ciclo mestruale, ma può succedere anche per via di squilibri ormonali che possono interessare anche gli uomini e per i quali è meglio rivolgersi a un endocrinologo.

Ti mancano liquidi e nutrienti importanti

Per nutrire e idratare la pelle è fondamentale seguire una dieta sana ed equilibrata e consumare molti liquidi. Infatti, una buona idratazione parte sempre dall’interno: bisogna bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorn e mangiare cibi ricchi di acqua. Inoltre, per rigenerarsi le cellule devono avere il giusto apporto di sostanze come gli omega 3, i flavonoidi, il rame e lo zinco. Oltre che attraverso l’alimentazione, questi nutrienti si possono assumere sotto forma di integratori, ai quali si può aggiungere anche un mix di fosfolipidi e glucosamina, utile per la produzione di acido ialuronico.

Potrebbe essere causata dai prodotti sbagliati

I saponi aggressivi sono tutti quelli che contengono tensioattivi, le sostanze che servono per fare la schiuma. Quest’ultima, infatti, anche se da un punto di vista psicologico dà l’impressione di intrappolare lo sporco e, quindi, di lavare meglio, in realtà elimina del tutto il sebo e altera il film lipidico, che serve come barriera agli agenti esterni. Quindi, se viene meno questa protezione, si instaura un circolo vizioso: tra le cellule cornee si creano microfissurazioni dalle quali fuoriesce acqua, che evapora e rende la cute secca e screpolata e, di conseguenza, si formano altre spaccature.

Se avverti anche prurito e rossore vai dal dermatologo
La pelle secca può avere caratteristiche diverse, che vannod a una leggera desquamazione, che può essere classificata come disidratazione semplcie, a una secchezza cutanea grave, caratterizzata da ispessimento della pelle e lesioni. Queste ultime manifestazioni indicano che si tratta di secchezza cronica, che causa prurito e induce a grattarsi continuamente. In questi casi, è meglio rivolgersi a uno specialista perché potrebbe trattarsi di qualche forma di dermatite.

Di Elena Cassin
Con la collaborazione del Prof. Antonino Di Pietro, dermatologo a Milano e direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis


Pelle secca: come idratarla

La mia pelle è estremamente secca in ogni stagione dell’anno. Quali prodotti mi consiglia per idratarla?
Le suggerisco di applicare sieri e creme capaci di creare una barriera contro gli agenti esterni, a partire dal sole fino allo smog. Le consiglio prodotti a base di principi attivi come il collagene, l’acido ialuronico, le vitamine e gli antiossidanti, i fosfolipidi e la glucosamina. Fra le sostanze più efficaci per mantenere la pelle idratata, le suggerisco la fospidina, utile anche per contrastare inestetismi come macchie e rughe. Oltre a nutrire la pelle dall’esterno con l’uso di creme e di sieri, le raccomando di non dimenticare di idratarla dall’interno. Le consiglio di bere almeno due litri di acqua al giorno, da affiancare a centrifugati di frutta e verdura fresche, e di mangiare alimenti con elevato contenuto di acqua.

FONTE: Di Più, I Segreti di una pelle da Star – 11 Giugno 2018

Prof. Antonino Di Pietro

Dermatologo Plastico a Milano - Fondatore e Direttore Istituto Dermoclinico Vita Cutis

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