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Chi dimentica le cose è più intelligente

Gli smemorati possono avere una rivincita. A quanto pare sarebbero dotati di maggiore capacità di apprendimento e un livello più alto di intelligenza. A sostenerlo è uno studio condotto pochi mesi fa nell’Università di Glasgow, dal quale è emerso che le persone con una maggiore tendenza a dimenticare determinate cose, hanno un cervello flessibile e sono più propense ad impararne altre.

Secondo gli esperti, il cervello di questi soggetti non si fissa rigidamente su ciò che si si è già appreso, ma si adatta di volta in volta alle nuove cose imparate.

Come evidenziato dai ricercatori, in pratica, dimenticare rappresenta il primo passo per imparare.

Prof. Antonino Di Pietro

Dermatologo Plastico a Milano - Fondatore e Direttore Istituto Dermoclinico Vita Cutis

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