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Dermografismo: cause e rimedi contro i segni di pressione sulla pelle

Arrossamenti e gonfiori che compaiono all’improvviso quando si fa una certa pressione sulla pelle sono i segni più tipici del dermografismo. Nei casi seri si può persino scrivere sulla cute di chi soffre di questo problema usando un oggetto arrotondato. Si tratta di un sintomo, non una malattia, tipica di chi soffre di orticaria cronica, cioè che dura nel tempo. La pelle si arrossa e si gonfia se toccata con oggetti arrotondati, come il cappuccio di una biro o il manico di un cucchiaio. Poi questa manifestazione scompare da sola in poco tempo per ripresentarsi di nuovo quando stimolata. Il dermografismo può interessare chiunque, indipendentemente dall’età e dal sesso, anche se il maggior numero di casi si riscontra tra i 20 e i 55 anni. Vediamo insieme di cosa si tratta.

Dermografismo: perché compaiono i segni di pressione sulla pelle?

Nella pelle ci sono particolari cellule che producono istamina, una sostanza che causa la dilatazione dei vasi sanguigni e l’afflusso di un’elevata quantità di sangue nella zona dove è stata liberata. Quando una sostanza estranea penetra nella pelle, i linfociti (particolari globuli bianchi che fanno parte del sistema immunitario) “avvisano” i mastociti, che reagiscono liberando istamina. Nella zona arriva un’elevata quantità di sangue e globuli bianchi con il compito di eliminare il “nemico”, causando arrossamento e gonfiore della parte. Nelle persone con dermografismo, queste reazioni si verificano senza la necessità di combattere il “nemico”. Il disturbo compare in seguito a piccoli traumi o a brusche variazioni di temperatura. Anche vestiti troppo attillati, attività sportive che causano piccoli traumi, bagni o docce troppo freddi o caldi possono favorire il dermografismo.

Dermografismo: c’è una cura definitiva?

La cura per il dermografismo è a base di farmaci antistaminici da prendere per bocca che bloccano l’eccesso di istamina, riducendo i sintomi. È possibile arrivare a una guarigione completa seguendo cicli di cura appropriati stabiliti dal dermatologo.

Può essere d’aiuto contro il dermografismo rosso anche:

  • evitare pressioni o sbalzi di temperatura, per ridurre le manifestazioni caratteristiche del dermografismo;
  • non indossare indumenti troppo aderenti, come pantaloni con elastici in vita, cinture, reggiseni, magliette attillate;
  • niente bagni o docce con acqua troppo calda o troppa fredda, e non asciugarsi fregando la pelle con forza, usando spugne morbide e tamponando molto delicatamente;
  • non fare sforzi fisici che possono favorire piccoli traumi, come la corsa o le attività sportive di squadra;
  • limitare il contatto della pelle con fibre sintetiche o con la lana, perché possono irritare la cute, ma utilizzare magliette di cotone sotto i maglioni.
Prof. Antonino Di Pietro

Dermatologo Plastico a Milano - Fondatore e Direttore Istituto Dermoclinico Vita Cutis

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