Non è una questione di fisico.  Un’intera notte di cocktail, balli, cene con interminabili portate, ripetuti fuori pasto in attesa dell’alba e decine di sigarette andate in fumo metterebbero alla prova chiunque. E arrivati al capolinea della festa, l’unico obiettivo è dormire, mentre per il resto del mondo suona la sveglia. Il recupero del sonno nelle ore del mattino, però, concede un falso riposo: più che assopirsi si sviene. E ci si rianima (si fa per dire) in uno stato di torpore totale, in compagnia di gonfiore e di un vago senso di nausea. La testa svapora, la sete è insaziabile per non parlare dell’alito e di quella vescica sotto il piede. Malesseri post movida che, se ne è valsa la pena, affrontiamo con ironia, o fronteggiamo alla meglio. Magari con una doccia fredda. Che però non serve. Ecco allora una miniguida in cinque punti con i rimedi, semplici ma efficaci, per sopravvivere allo sfacelo del day after ed eliminare le occhiaie che sembrano non volerci dar pace.

I rimedi per le occhiaie fatti in casa

Gli occhi gonfi sono il segnale più evidente di notti insonni, libagioni esagerate, ore trascorse in ambienti fumosi e qualche bicchiere in più che il fegato non è ancora riuscito a smaltire. A farne le spese è anche la pelle. E ce lo dice assumendo un colore vagamente grigio, spento, certe volte punteggiato da piccoli arrossamenti sparsi su un tessuto epidermico un po’ tirato e disidratato. E quindi più incline a mostrare le rughe, anche quelle piccole. Antonino Di Pietro, dermatologo e coordinatore del Corso di Perfezionamento in Dermatologia Plastica all’Università di Milano, suggerisce tre mosse molto semplici per ridare al viso (e al corpo) un aspetto più tonico e meno opaco.

Per decongestionare la pelle, riattivare la circolazione e riprendere prontamente tono e colorito, non solo sul viso ma su tutto il corpo, è utile effettuare una sorta di ginnastica vascolare: immergersi in un bagno tiepido a 30 gradi circa, e passare successivamente sotto una doccia fresca, intorno ai 27 gradi. Gonfiore agli occhi e relative occhiaie si riescono ad attenuare prima di tutto lavando il viso con acqua fredda e, in seguito, facendo degli impacchi con fazzolettini imbevuti di camomilla (un cucchiaio dì fiori in una tazza di acqua bollente, in infusione per 15 minuti e poi filtrata), precedentemente raffreddata in frigorifero. Com’è noto, questa pianta ha notevoli proprietà decongestionanti.

Per restituire elasticità alla pelle del viso è inoltre utile concedersi 10 minuti di relax con una maschera rigenerante a base, per esempio, di collagene: aiuta a ripristinare lo strato superficiale dell’epidermide, quello che protegge e idrata la pelle.

Prof. Antonino Di Pietro

Dermatologo Plastico a Milano - Fondatore e Direttore Istituto Dermoclinico Vita Cutis

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