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Esfoliazione della pelle: come evitarla con scrub ...

Esfoliazione della pelle: come evitarla con scrub e vitamine

L’esfoliazione della pelle è l’incubo estivo per le amanti dell’abbronzatura che vedono a rischio una tintarella duratura e omogenea, ma questo disturbo tormenta anche le pelli più sensibili e secche in inverno, quando le temperature da brividi mettono a dura prova l’idratazione della pelle. Esistono rimedi per prevenire l’esfoliazione della pelle adatti per ogni stagione e il professor Di Pietro, direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis di Milano, li condivide in un’intervista con la giornalista del Sole 24 Ore Nicoletta Carbone.

Perché la pelle si sfoglia dopo l’abbronzatura?

La pelle si rigenera continuamente, ma questo processo risulta più evidente quando è abbronzata. A seguito di una scottatura o quando la pelle non è stata idrata correttamente è facile notare la differenza tra vecchio e nuovo strato cutaneo. Il tessuto più giovane presenta un colore rosato che si differenzia notevolmente dal colore ambrato generato dalla melanina a seguito di un’esposizione solare prolungata. Per evitare la perdita di liquidi a livello dell’epidermide e prevenire la desquamazione non occorre fare salti mortali, ma semplicemente fare le scelte giuste. Cominciare da un’alimentazione ricca di  vitamine e sali minerali, bere tanta acqua e scegliere il trattamento idratante per viso e corpo adatto al proprio tipo di pelle sono i tre punti saldi per una pelle più luminosa e sana.

Come evitare l’esfoliazione della pelle a fine estate

Un po’ per vanità, un po’ per portarsi dietro i ricordi delle ferie, si cerca sempre di conservare l’abbronzatura più a lungo possibile e rientrare in ufficio con una pelle radiosa e ambrata.  Scegliere il corretto trattamento idratante per viso e uno scrub corpo delicato possono aiutare a garantire un’abbronzatura duratura. Un falso mito diffuso è che lo scrub elimini l’abbronzatura, ma al contrario questa pratica di bellezza è necessaria se si vuole illuminare la pelle e conservare gli effetti della tintarella. Il professor Di Pietro consiglia un paio di alleati da ricercare e integrare nella skincare quotidiana: esternamente i sieri e creme con Fospidina, mentre internamente gli integratori alimentari con vitamina C o antiossidanti a base di estratto di pino marittimo francese che possono aiutare la lucentezza della pelle e il corretto funzionamento del microcircolo. Attenzione invece per le pelli miste, grasse e impure è utile un integratore alimentare con myo-inositolo, glutatione, zinco ed echinacea tutti attivi che aiutano a mantenere il fisiologico equilibrio della cute aiutando a prevenire l’effetto sebo rebound.

Il trattamento idratante viso e corpo

Il complesso attivo Fospidina arriva da oltre 30 anni di ricerca italiana in dermatologia e biologia cellulare. La Fospidina è attivata dall’azione sinergica di fosfolipidi e glucosamina, precursore dell’acido ialuronico. I fosfolipidi sono estratti dalla soia e sono degli ottimi trasportatori che veicolano in profondità tra gli strati cutanei la glucosamina, garantendo un’azione rigenerante e nutritiva superficiale e profonda. Inoltre i fosfolipidi sono ricchi di acido linolenico e linoleico utili per l’integrità della barriera idrolipidica di superficie. Un trattamento idratante per il viso arricchito dal complesso Fospidina è ideale per regalare alla pelle principi attivi restitutivi e idratanti necessari a seguito di molte ore passate sotto il sole.

Gli integratori per illuminare viso

Per dare maggiore risalto all’abbronzatura e illuminare la pelle entra in gioco l’azione di una maschera purificante all’argilla verde, utile per un’azione detox per pelle di viso e corpo. Per chi invece ha un microcircolo più sensibile, gli sbalzi di temperatura tipici dell’estate, tra aria condizionata negli spazi chiusi e caldo torrido all’esterno, possono incentivare la vasodilatazione e la comparsa di capillari rotti soprattutto per chi soffre già di couperose. Un azione interna con un integratore alimentare con fosfolipidi e glucosamina o rusco e centella, può essere efficace non solo per un trattamento illuminante per viso e corpo, ma anche per una pelle senza imperfezioni.

Come evitare che la pelle si secchi in inverno

A soffrire in inverno sono soprattutto le pelle a tendenza secca. Freddo, vento e inquinamento, i vestiti attillati e maglioni dai tessuti potenzialmente irritanti indeboliscono la barriera idrolipidica che scolorisce, si screpola e perde luminosità. Anche in inverno e anche per le pelli sensibili prevenire l’esfoliazione della pelle è possibile grazie a un esfoliante corpo non aggressivo.

Lo scrub corpo e viso per l’inverno

Lo scrub corpo aiuta ad eliminare le cellule morte che possono accumularsi sulla pelle, restituendo alla barriera idrolipidica omogeneità, lucentezza e morbidezza. Una trattamento esfoliante corpo eseguito almeno una volta alla settimana è efficace per dire addio a quella sensazione di pelle che tira tipica della pelle secca. In commercio esistono tante varianti di scrub corpo: le migliori sono quelle che trovi in farmacia, poiché formulate in maniera più delicata e rispettosa della pelle più sensibile. Per accompagnare il tuo scrub soprattutto inc aosid pelle sensibile il consiglio è ricerca un panno struccante in cotone bio. Questo particolare materiale è utile per agire delicatamente su cute di viso e corpo con uno scrub meccanico che rispetta anche la cute più delicata, viene infatti denominato come cotton scrub. Anche il peeling viso può essere molto utile in inverno, dato che il volto è la parte più esposta a smog e polveri sottili. Uno scrub viso fai da te consigliato per la pelle secca si può eseguire con miele e zucchero di canna. Per chi soffre di inestetismi cutanei come rosacea, dermatite atopica e seborroica e pelle estremamente reattiva prima di procedere allo scrub per il viso deve assolutamente richiedere il consulto del dermatologo.

Lo scrub piedi è efficace?

La pelle dei piedi è più spessa rispetto a quella di altre zone del corpo, quindi l’ideale è aiutarla nel processo di esfoliazione per eliminare le sue cellule morte che, oltre a favorire i talloni screpolati, possono fare comparire dei calli. Una volta alla settimana è possibile eseguire uno scrub sulla pelle dei piedi. In farmacia si trovano prodotti specifici. In alternativa, si può ricorrere ai classici sali del mar Morto. Per ottenere la massima efficacia dallo scrub, è utile massaggiare il prodotto prescelto con una spugnetta oppure con le dita, in maniera delicata. Questa semplice accortezza sarà di grande aiuto per evitare che la pelle dei talloni si screpoli.

La crema idratante per pelle secca

Il passo successivo all’esfoliante per viso e corpo è la reidratazione. Consigliatissime anche in inverno le creme con Fospidina per unire, all’azione rigenerante, l’azione antiage. Sempre efficaci sono le texture nutrienti ricche di acido ialuronico, glicosaminoglicani, e aminoacidi. Questi ultimi risultano molto performanti per le pelli mature, perché favoriscono il rassodamento e l’elasticità. Il trattamento illuminante viso per le pelli più giovani è a base di coenzima Q10, dal potere energizzante. Per il corpo, formulazioni ricche di burro di karité e acido ialuronico in microsfere aiutano a mantenere l’equilibrio della barriera idrolipidica e favoriscono una nutrizione più profonda e duratura.

Leggi l’intervista al prof. Antonino di Pietro su il Sole 24 ore.

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Dermatologo Plastico a Milano - Fondatore e Direttore Istituto Dermoclinico Vita Cutis

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